A tu per tu con Paolo Wullschleger, titolare della Wullschleger Group SA, un’azienda di famiglia, membro di AIF Ticino, alla quarta generazione attiva nel mondo dei materiali da costruzione e dei prodotti fai da te.
Ragione sociale: Wullschleger Group SA, inizialmente Bariffi & Wullschleger sa, poi Edilcentro Wullschleger SA e successivamente Wullschleger Group SA Anno di fondazione: 1900 Fondatore/i: Antonio Bariffi e Fritz Wullschleger Generazione alla guida dell’azienda: Paolo e Luca Wullschleger, quarta generazione Numero di collaboratori: 75 Data dell’ultima successione: progressiva, dal 2000 ca. Descrizione dell’attività: produzione e commercio di materiali da costruzione, produzione di calcestruzzo premiscelato, negozio di prodotti “fai da te” e ferramenta, officina meccanica, operazioni immobiliari. |
Cosa contraddistingue, a suo avviso, un’azienda di famiglia da un’azienda “normale”?
L’azienda familiare si distingue da un’azienda manageriale essenzialmente per il processo decisionale. Le dinamiche familiari possono essere complesse e non sempre portano a decisioni oggettive ed economiche. L’azienda manageriale è chiamata a prendere decisioni e seguire strategie che portano benefici oggettivi all’azienda. La famiglia invece ha una dinamica diversa, impregnata di storia, relazioni, rispetto e visioni a lungo termine. Possono sembrare simili ma sono profondamente diverse.
Quale è la sua preoccupazione più grande in relazione al futuro aziendale familiare?
La preoccupazione più grande è la frammentazione naturale delle azioni. Se non si applicano correttivi con sacrifici da parte di alcuni familiari, le partecipazioni azionarie diventano sempre più piccole e gli azionisti (fratelli, sorelle, mogli, cugini) sempre più numerosi. Questo porta inevitabilmente ad una maggior difficoltà nella gestione aziendale.
Le aziende che sopravvivono a 3, 4 o 5 generazioni sono caratterizzate spesso da operazioni di riacquisto o raggruppamento di azioni che permettono ad un numero molto limitato di persone di perseguire la visione aziendale dei predecessori.
Cosa rende più facile la gestione di un’impresa grazie alla famiglia?
Il rapporto di fiducia tra i famigliari e la rapidità delle decisioni. Anche la propensione al rischio delle famiglie imprenditrici permette di muoversi con agilità sul mercato a differenza di aziende manageriali, quotate o addirittura con partecipazioni statali.
Cosa rende più complesso e difficile la gestione di un’impresa a causa della famiglia?
L’unico problema di un’azienda familiare è il rapporto tra i familiari. Quando il rapporto è buono i vantaggi sono evidenti: flessibilità, velocità nelle decisioni, agilità sul mercato ecc.
Quando il rapporto si rovina tutto diventa complicato e la visione di crescita aziendale cade purtroppo in secondo piano.
Come ha vissuto il passaggio di azienda dalla generazione precedente alla sua e quando è avvenuto?
È avvenuto in modo molto naturale e progressivo, sempre nel rispetto di quanto fatto in precedenza e nel rispetto delle nuove idee dettate dal cambiamento del mercato.
Come viene preparata la futura generazione a riprendere la guida dell’azienda?
La futura generazione è ormai collaudata da più 20 anni di attività aziendale. Il passaggio è naturale e la preparazione è avvenuta in modo assolutamente graduale.
Teme la prossima successione della sua azienda? A quali condizioni sarebbe disposto/a vendere l’azienda al di fuori della famiglia?
No, non temiamo la successione. La vendita è un argomento più legato alle generazioni future. Sono loro che devono valutare come proseguire con l’azienda.
Il Ticino è un cantone…. Per imprese di famiglia?
Sicuramente sì per il contesto geografico e strutturale. Un po’ meno per la crescente burocrazia. Si percepisce quasi che le aziende generano fastidio e sono equiparate ad entità evitabili che creano inquinamento, traffico, problemi. Si è persa la percezione dell’azienda quale motore della nostra economia e della nostra vita. Un motore trainante non solo per il gettito fiscale ma soprattutto per l’indotto e per i posti di lavoro creati.
Quale tema è più urgente da affrontare: la crescente burocrazia o le condizioni quadro fiscali?
Io penso che sia più grave la crescente burocrazia.
Come siete organizzati a livello di governance (patti di famiglia, consiglio di famiglia, contratti successori) e come gestite la governance (riunioni regolari di famiglia/azionisti, eventi particolari degli azionisti membri attivi e non)?
Abbiamo un patto di famiglia articolato e condiviso.