A tu per tu con Luca Morandini, titolare della Fabbrica dei Sogni Sagl, un’azienda di famiglia, membro di AIF Ticino, alla quarta generazione di gestori dello storico Cinema di Mendrisio.
Fabbrica dei Sogni Sagl Anno di fondazione: 2011, prima Giulio Morandini (ditta individuale) Fondatore/i: Arturo Morandini Generazione alla guida dell’azienda 4a generazione Numero di collaboratori 10-18 Data dell’ultima successione: 2011 Descrizione dell’attività: Imprenditori del settore cinematografico (cinematografari) |
Cosa contraddistingue, a suo avviso, un’azienda di famiglia da un’azienda “normale”?
Una delle principali caratteristiche che distingue un’azienda di famiglia è la gestione con maggiore sensibilità e un forte senso di appartenenza. La nostra azienda è profondamente radicata nei valori e nella storia familiare, dato che siamo una delle famiglie più antiche tra gli imprenditori cinematografici, avendo cominciato la nostra storia nei primi anni del 900 nel Canton Lucerna prima di giungere a Mendrisio nel 1926, e ciò si riflette in un impegno che va oltre il semplice profitto. Questo crea una cultura aziendale unica e coesa.
Qual è la sua preoccupazione più grande in relazione al futuro aziendale familiare?
Fortunatamente, non ho particolari preoccupazioni per il futuro aziendale. La nostra azienda ha una base solida e una tradizione ben radicata, il che mi dà grande fiducia nella sua continuità. Il fatto che siamo arrivati alla quinta generazione dimostra la nostra capacità di innovazione e la nostra resilienza. Negli anni il cinema di Mendrisio si è reso protagonista di alcune grandi innovazioni a livello ticinese, come l’introduzione dei film sexy negli anni ‘60, il cinematografo ambulante, fino alle nuove sale 1908 e mignon, sale piccole ma confortevoli, molto apprezzate dal pubblico.
Cosa rende più facile la gestione di un’impresa grazie alla famiglia?
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la gestione di un’impresa familiare non è più facile. Anzi, le dinamiche familiari possono aggiungere un ulteriore livello di complessità, poiché le decisioni aziendali coinvolgono affetti e relazioni personali che possono complicare il processo decisionale.
Cosa rende più complessa e difficile la gestione di un’impresa a causa della famiglia?
La complessità deriva principalmente dalle relazioni personali e dalle competenze dei membri della famiglia. Le attitudini e le capacità individuali possono influire notevolmente sulla gestione e sul successo dell’azienda, rendendo la leadership un compito delicato.
Come ha vissuto il passaggio di azienda dalla generazione precedente alla sua e quando è avvenuto?
Il passaggio è stato positivo e senza intoppi. Ero ben preparato e avevo già il controllo dell’azienda da molto tempo, il che ha reso la transizione naturale e priva di problemi significativi. Questo processo è avvenuto nel 2011, e fin da subito ho potuto continuare a guidare l’azienda con sicurezza.
Come viene preparata la futura generazione a riprendere la guida dell’azienda?
Non credo che ci sia un obbligo o una necessità che la futura generazione prenda in mano l’azienda. Se qualcuno della famiglia è interessato e qualificato, è il benvenuto, ma se non succede, va benissimo comunque. L’importante è che l’azienda sia nelle mani giuste, indipendentemente dai legami familiari.
Teme la prossima successione della sua azienda?
No, non ho timori riguardo alla prossima successione. Ho fiducia nella stabilità e nella resilienza della nostra azienda, e sono sicuro che sapremo gestire qualsiasi transizione futura con la stessa attenzione e cura che abbiamo sempre avuto.
A quali condizioni sarebbe disposto/a vendere l’azienda al di fuori della famiglia?
Non avrei problemi a vendere l’azienda a terzi, soprattutto se non fosse più redditizia o diventasse un peso finanziario per la famiglia. La priorità è il benessere della famiglia, e se vendere l’azienda dovesse essere la soluzione migliore, non avrei esitazioni.
Il Ticino è un cantone… per imprese di famiglia?
Certamente, il Ticino offre un ambiente molto favorevole alle imprese familiari. Le condizioni quadro fiscali, se migliorate ulteriormente, potrebbero ancora di più incentivare lo sviluppo e il successo di queste realtà.
Quale tema è più urgente da affrontare: la crescente burocrazia o le condizioni quadro fiscali?
Le condizioni quadro fiscali sono senza dubbio una priorità. Migliorare il contesto fiscale è essenziale per garantire la competitività e la sostenibilità delle imprese familiari nel Ticino.
Come siete organizzati a livello di governance (patti di famiglia, consiglio di famiglia, contratti successori) e come gestite la governance (riunioni regolari di famiglia/azionisti, eventi particolari degli azionisti membri attivi e non)?
La nostra governance è piuttosto centralizzata. Io, come titolare, mantengo la massima indipendenza e sono l’unico responsabile della società. Questo approccio ci permette di prendere decisioni rapide e di mantenere una gestione snella, pur coinvolgendo la famiglia quando necessario.